venerdì 21 novembre 2014

24 ore per parlarti d'Amore: a Milano un tour in camper contro la violenza sulle donne

Sabato 22 novembre: unisciti ad una delle nostre tappe per dire "basta!" alla violenza nei confronti delle donne.

In vista della Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, l'associazione Fermati Otello deciso di portare la discussione per le vie di Milano, realizzando l’evento 24 ore per parlarti d’amore. Una non-stop in camper che inizierà sabato 22 novembre alle ore 7 e si protrarrà per le successive 24 ore: faremo sosta in numerosi punti della città, dal mercato alla scuola, dal parco alla balera, cercando di coinvolgere più persone possibili.
E non solo: ad ogni tappa si uniranno a noi esponenti delle Istituzioni tra cui Deputate, Assessori, Consiglieri Comunali e di Zona, ci saranno inoltre dei musicisti che accompagneranno alcuni momenti della giornata. Un modo di far pensare, discutere, e favorire un confronto fra cittadini e amministratori: perché solo insieme si possono fare concreti passi avanti necessari per eliminare il fenomeno della violenza
Durante il Tour sarà distribuito materiale informativo sull’attività dell'associazione e sui servizi messi a disposizione dal Comune di Milano per le persone che hanno subito violenza. Seguici nel Tour contro la violenza sulle donne!

Ecco le tappe dove ci puoi trovare:

ore 7:00 –> Colazione presso la Pasticceria Rovida in via Scarlatti 11 (zona stazione Centrale)

ore 8:00 –> Mercato di via Fauché

ore 9:00 –> Portello in Piazza Portello: con la Vice Sindaco Ada Lucia De Cesaris

ore 10:00 –> Mercato di via Papiniano: con la Vice Sindaco Ada Lucia De Cesaris

ore 11:00 –> Mercato di Via Benedetto Marcello, ritrovo con vari esponenti delle istituzioni locali

ore 12:00 –> Liceo Virgilio in Via Tiepolo 2: con la Delegata del Sindaco alle Pari Opportunità Francesca Zajczyk

ore 13:00 –> Pranzo presso la Drogheria di Via Plinio 6: con l’on. Lia Quartapelle e l’Ass. Chiara Bisconti

ore 15:00 –> Parco Sempione: Musica con i cantanti Luca Salmaso e Dario Doldi e con l’Ass. Pierfrancesco Majorino

ore 16:00 –> Parco Sempione: Reading dell’Otello di Shakespeare, con l’Ass. Filippo Del Corno

ore 17:00 –> Gelato al Garibaldi Crème in Corso Garibaldi 55 con l’on. Fabrizia Giuliani e i City Angels

ore 19:00 –> Aperitivo sui Navigli al Pinch di Ripa di Porta Ticinese 63: con l’Ass. Marco Granelli e il Consigliere Comunale Luca Gibillini

ore 21:00 –> Cena presso La balera dell’ Ortica in Via G. Antonio Amadeo 78: con l’Ass. Pierfrancesco Maran

ore 23:00 –> Piazza Vetra

ore 01:00 –> Circolo Arci Ohibò in Via Benaco 1: con il Consigliere Comunale Emanuele Lazzarini


Per pranzare o cenare con noi scrivi a fermatiotello@gmail.com
Per altre info visita il nostro sito Fermati Otello! 
Ti aspettiamo!!!

martedì 18 novembre 2014

Una Capsule Collection contro la violenza sulle donne

In occasione della Giornata mondiale contro la violenza sulle donne il progetto Natura Donna Impresa Verso Expo 2015, insieme a La Casa Delle Donne di Milano, presenta “La Capsule Collection contro la violenza sulle donne”.
I prossimi 21, 22 e 23 novembre si terrà a Milano, presso lo Spazio Asti 17 in via Asti 17, la manifestazione Natura Donna Impresa Verso Expo 2015: un percorso espositivo con la selezione di venti brand di eco design e critical fashion. Tutte realtà imprenditoriali italiane con a capo donne che nel nostro Paese operano secondo principi di etica e sostenibilità.
Ogni designer protagonista dell’evento ha realizzato ad hoc un oggetto (un capo d’abbigliamento o accessorio) che è andato a comporre “la capsule collection contro la violenza sulle donne”, un progetto ideato e pensato da Natura Donna Impresa Verso Expo 2015 in collaborazione con la Casa delle Donne di Milano, impegnata a realizzare e valorizzare i talenti, i saperi e le culture delle donne di Milano di tutte le generazioni, provenienze e orientamenti sessuali e affettivi.
Parte del ricavato della vendita della “capusle collection contro la violenza sulle donne” sosterrà il nascente progetto di formazione “Sartoria Creativa” dell’associazione Casa delle Donne di Milano.
Il Progetto “Sartoria Creativa” si rivolgerà  a un gruppo di una ventina di donne, italiane e straniere, disoccupate, inoccupate, mamme sole o comunque interessate a un reinserimento nel mondo del lavoro. Condotto da sarte e designer, il corso sarà  finalizzato ad acquisire tecniche artigianali e un’abilità manuale creativa nel confezionamento di abiti e accessori,  competenze utili per avviare attività   autonome e dipendenti, in grado anche di conciliare i tempi familiari con quelli lavorativi. Tecniche artigianali, laboratorio di taglio e cucito, creatività, conoscenza di  materiali tradizionali e riciclati,  caratterizzeranno il programma formativo. 
Per saperne di più: Natura Donna Impresa

lunedì 17 novembre 2014

Roxane. Studio inverso sul Cyrano de Bergerac

A volte ti sembra di non esistere
oppure ti descrivono… ma quella descrizione a chi appartiene?
A chi appartiene una storia?
A chi la racconta, giusto?
Allora voglio raccontar la mia: la storia di Rossana

In questo fine settimana Salti Piattaforma dell'Arte Teatrale ha portato a Milano, alla FE Fabbrica dell’Esperienza, uno spettacolo che è uno Studio inverso sul Cyrano de Bergerac: dando voce, questa volta, a lei, Roxane
In tutta l'affascinante storia di Cyrano ciò che resta sempre in ombra è il pensiero di Rossana; ma in questa versione Il regista (Alessandro Zatta) rielabora la sceneggiatura mettendo al centro proprio il suo punto di vista, che fa irrompere in scena, con la sensibilità e i sentimenti di lei, anche l'inganno che fa di Cyrano un traditore e un vigliacco, incapace di confessare il suo amore neanche in punto di morte. 

Ideazione e Regia di Alessandro Zatta; con Dora Dorizzi, Federica Spigarolo; Tecnica Alex Melluso 

mercoledì 12 novembre 2014

Parole incarnate a Milano, città del libro

Sabato pomeriggio, cosa c'è di meglio di un buon libro? Semplice: tanti libri, tante donne! La Casa delle Donne di Milano partecipa per la prima volta a Bookcity con il reading Parole incarnate, organizzato dal gruppo Libr@rsi. 

Leggeranno con noi: 
Ornella Bonventre, Regina de Paoli ed Eugenia Marcantoni, Nicoletta Gandus, Betty Gilmore, Maria Chiara Signorini, Lea Melandri, Ornella Guzzetti, Carmen Pellegrinelli, Lucia Vasini.

E leggeranno, di noi:
• Maria Pia Veladiano, La vita accanto
• Luisa Fressoia (a cura), La coda della cometa
• Barbara Balzerani, Lascia che il mare entri
• Betty Gilmore-Stive Piccolo, Bitter pill
• Kaha Mohamed Aden, Fra-Intendimenti
• Lea Melandri, Amore e violenza
• Michela Pagarini, Nuda
• Carmen Pellegrinelli, Gioventù bruciata
• Serena Dandini, Ferite a morte
Sabato 15 Novembre, dalle 18.30 alla Casa delle Donne in via Marsala 8, nell'ambito di Bookcity Milano.

La Book City 2014, dedicata alla lettura e ai libri, avrà luogo da giovedi 13 a domenica 16 novembre, con decine di spettacoli, reading, incontri con gli autori, laboratori e mostre, e autori italiani e internazionali. Fra i più attesi quest'anno David Grossman, che aprirà la manifestazione e al quale il Comune conferirà il Sigillo della Città. Al centro degli eventi il Castello Sforzesco, ma anche  diversi spazi dislocati in vari quartieri: oltre alla Casa delle Donne, il Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo Da Vinci, il Circolo Filologico, la Borsa Italiana/Palazzo Mezzanotte, il Palazzo del Ghiaccio, la Cavallerizza e QC Terme di Milano, Il Pertini di Cinisello Balsamo,  biblioteche e librerie. 

NO ALLA VIOLENZA SULLE DONNE ... All together now!


In un recente studio pubblicato dall’OMS (l’Organizzazione Mondiale della Sanità) si parla della violenza contro le donne come una questione strutturale globale. Diffusa in tutte le regioni del pianeta.
Dati impressionanti: il 35% delle donne subisce nel corso della vita qualche forma di violenza.
La più comune delle forme di violenza è tutt’oggi quella perpetrata da mariti e fidanzati. A esserne vittime sono ben il 30% delle donne. E ancora: il 38% di tutte le donne uccise nel mondo muore per mano del partner.
La classifica delle violenze domestiche è guidata da Asia sudorientale, Paesi arabi del Mediterraneo e Africa, tutti con percentuali intorno al 37%. In Europa va meglio, ma non abbastanza: oltre 25 donne su cento sono abusate fisicamente o sessualmente dai partner.
Una grande percentuale delle violenze domestiche non viene neanche denunciata per paura!

Fermare i femminicidi ed ogni forma di violenza sulle donne è compito di TUTTI! Nessuno escluso!

All Together Now!

Da quando è nato il progetto Natura Donna Impresa Verso Expo 2015 abbiamo scelto di far coincidere le date dell’evento con la Giornata Mondiale contro la violenza sulle Donne (25 Novembre) ed ogni anno abbiamo realizzato una performance artistica per contribuire a questa battaglia di civiltà.

Quest’anno vogliamo fare di più ed abbiamo bisogno ANCHE DI TE! Subito! Ora!

Se credi anche tu alla forza delle idee condivise, fatti una foto e condividila con noi. Mettiamoci tutti la faccia e diciamo NO ALLA VIOLENZA SULLE DONNEAll together now!

Tutte le foto pervenute al nostro indirizzo mail info@naturadonnaimpresa.com oppure direttamente inviate alla nostra pagina facebook NaturaDonnaImpresaVersoExpo2015 andranno a comporre una gallery nel nostro sito e diventeranno parte di un grande striscione fotografico che sarà protagonista di una suggestiva performance artistica in data 21 novembre 2014, in occasione dell’inaugurazione dell’evento in Spazio Asti 17 a Milano.

giovedì 6 novembre 2014

Il mio diritto di camminare da sola nel parco

Quasi tutti i giorni vado a passeggiare nel parco vicino a casa con il mio cane. 
Foto: M. Barzi
La sua presenza decide il percorso da fare. Esistono nei parchi urbani aree dove i cani possono correre, zone risparmiate dall’architettura del paesaggio, dove la vegetazione cresce spontanea e abbonda la biodiversità. Il mio cane adora queste aree piene di tracce da annusare.

Non ho mai temuto di essere aggredita durante queste passeggiate e non certo perché io mi senta rassicurata dalla sua presenza. Non ho alcun timore a lasciare i percorsi principali del parco, ad allontanarmi dalle zone che normalmente vengono frequentate dagli anziani del quartiere, o dai bambini e dai loro genitori.
Non programmo il percorso in relazione a quante altre persone presumibilmente incontrerò: gruppi di ragazzi che prendono il sole o si radunano sotto qualche grande albero, adulti che leggono un libro seduti su di una panchina, soggetti di tutte le età che fanno esercizio fisico, signore con il cane che passeggiano come me. So che nessuna di queste presenze costituisce una minaccia, immagino anche che esse siano l’unica mezzo per evitare che si concretizzi.
Eppure il tipo di percorso che il mio cane mi spinge a fare prevede di procedere lungo tratti nei quali difficilmente s’incontra anima viva, luoghi oggettivamente ideali per un agguato. Ma per diventare pericoloso non basta che un luogo sia poco frequentato, bisogna anche che ci sia qualcuno che decida di usarlo come terreno di caccia - e che individui una possibile preda, qualcuno che sia intenzionato ad aggredire, avendo studiato la possibilità di agire indisturbato. Naturalmente non posso escludere  a priori che il mio abituale percorso possa diventare il terreno di caccia di un predatore e tuttavia non credo alla possibilità che lo diventi.

mercoledì 5 novembre 2014

Grande Alda, Milano ti ricorda

Esattamente 5 anni fa Milano diceva addio ad Alda Merini; che, nata il 21 a primavera, morì proprio il 1 novembre, nel 2009.  Alla Casa delle Arti in via Magolfa 32, dal 5 al 30 novembre apre la mostra: Per Alda, collettiva di arte visiva (orari da giovedì a domenica ore 18-22.30).
Inoltre un fitto programma di eventi:
Sabato 1 novembre, h. 19: video inedito Conversazioni con Alda Merini
Domenica 2 novembre, h. 17.30: Mostra di opere digitali e video Joker: film-pittura-fiction di Liliana Ciotto
Giovedì 6 novembre, h. 18.30: Conferimento diploma in memoriam alla poetessa da parte del Liceo Manzoni, e presentazione della 3° edizione del Premio PrimaveradellaPoesia
Venerdì 21 novembre, h. 18.30: Presentazione del libro Chirurgia d'affetto di Emanuela Carniti
Sabato 22 novembre, h. 19: @rtwork di Nicola Bertoglio. Proiezione fotografica ed esposizione di un quadrittico dalla performance del 2 novembre
Martedì 25 novembre, h. 20: per la giornata contro la violenza sulle donne, video La violenza psicologica e conversazione a cura di Bruna Colaciccio di Scrivere contro violenza
Giovedì 27 novembre, h. 19 I miei tu-li-pàn di Alba Beiras. Maria Bria, la voce fantasma del Trio Lescano, racconta la sua storia
Sabato 29 novembre, h. 18: dialogo possibile tra Saffo e Alda Merini, reading performativo a cura di Angela Villani e Franco Longo

Bentornata alla Scala, Mary Garret

La Corte d'Appello di Milano ha accolto il ricorso di Mariafrancesca Garritano, alias Mary Garret, la danzatrice solista licenziata nel 2012 in seguito alla pubblicazione del libro "La verità, vi prego, sulla danza!" e a un'intervista sul Guardian che il Teatro di Milano considerò lesiva della propria immagine. 
Una vicenda che portò alla ribalta la diffusione dell'anoressia-bulimia (anche) fra le danzatrici - problema che però il famoso Teatro decise di respingere per definizione: nessuna apertura, nessuna disponibilità ad approfondire e ad aprire indagini - solo una censura senza appello alla ballerina che osò parlarne pubblicamente.
Ma a due anni dal fatto la nuova sentenza della Corte D'Appello le consente di tornare al suo posto: "abbiamo sempre ritenuto di aver ragione", dice il suo legale, "non c'è mai stato alcun intento di danneggiare la Scala, si sono creati una serie di equivoci e questo finalmente è stato capito. Ora Maria Francesca potrà tornare in teatro, a fare il lavoro per cui studia e si impegna da quando era una bambina". Ma tutto questo travaglio non è stato invano: lontana suo malgrado dalle scene, infatti, Mary Garret si è impegnata ancor più nella sua battaglia. In seguito al suo racconto si è creata una sinergia con ragazze del rock, e con un blog che da anni dialoga con i "blog pro-ana", che ha portato a realizzare una canzone sul tema, taglia 38:



Non solo: Maria Francesca si è anche messa al servizio dell'associazione "Mi nutro di vita", che si batte per l'istituzione di una giornata nazionale contro i disturbi alimentari.
Bè, tutto è bene quel che finisce bene. Bentornata alla Scala, Mary Garret; e grazie per il lavoro che, nel frattempo, hai condotto nell'interesse di tutti. Le clip che seguono sono state girate in occasione delle iniziative "Mi nutro di arte", promosse a Milano dall'associazione Mi nutro di Vita, per la giornata nazionale del fiocco lilla di lotta ai disturbi alimentari:

domenica 2 novembre 2014

Las Libres al PAC di Milano

Il 3 Novembre 2014, h. 19, le protagoniste messicane dell'associazione Las Libres saranno  al PAC di Milano, con il regista Gustavo Montaña, per la presentazione del documentario Las libres, la historia después de...



Las Libres... La historia después de... è una riflessione che riguarda tutte e tutti, sulla lotta contro la colpevolizzazione delle donne che esercitano i propri diritti sessuali e riproduttivi.
Fra il 2000 e il 2008, 130 donne dello Stato di Guanajuato in Messico furono imprigionate con l'accusa di aver abortito; reato per cui le donne messicane rischiano fino a 30 anni di prigione: Susana Dueñas, Yolanda Martínez, Ana Rosa Padrón, Ofelia Segura, Virgina Cruz e Adriana Manzanares raccontano la storia della loro detenzione, delle battaglie in loro difesa e del loro ritorno alla libertà. Dal Messico all'Argentina agli Stati Uniti: un racconto dedicato alle donne criminalizzate per scegliere in maniera libera e responsabile una maternità volontaria. 

sabato 1 novembre 2014

1 novembre contro l'ISIS: a Milano in Porta Venezia

il 1 novembre 2014 Manifestazione globale contro lo Stato Islamico, per Kobane e per l’Umanità: a Milano l'appuntamento è alle 15 in Porta Venezia.
Il duro assedio attuale, dei criminali dell'ISIS a Kobane, regione curda nel nord della Siria, è solo l'ultimo di una serie di violenti attacchi a quest'area. Nel gennaio di quest’anno i curdi di Rojava (Kurdistan occidentale) hanno costituito amministrazioni locali sotto forma di tre cantoni, uno dei quali è Kobane. Al nord della zona si trova il confine turco, mentre tutti gli altri lati sono circondati da territori già controllati dai miliziani fanatici dell'ISIS, i quali avanzano con forti dotazioni di armi pesanti di fabbricazione USA, perpetrando una efferata carneficina (secondo i curdi "il più brutale genocidio della storia moderna"). Armati solo di armi leggere, gli abitanti di Kobane resistono da soli, assistiti unicamente dalle Unità di Difesa del Popolo e dalle ormai celebri unità di resistenza in cui tanto ruolo hanno le donne - senza alcun aiuto internazionale, e senza nessun sostegno dalla vicina Turchia. Non solo la cosiddetta coalizione internazionale per combattere ISIS non aiuta la resistenza all'Isis in modo efficace, ma in particolare la Turchia (il cui governo è tradizionalmente nemico della minoranza curda), è ritenuta addirittura tra i sostenitori finanziari e militari del terrorismo dello "Stato islamico" in Iraq e Siria. Per questo, dicono gli organizzatori, è urgente e vitale una mobilitazione internazionale e per questo è importante la Manifestazione Globale del 1 novembre. 

Raccogliamo dunque il loro appello:
Vi chiediamo di unirvi alla Manifestazione Globale per Kobanê. Invitiamo le persone in tutto il mondo a mostrare la loro solidarietà con Kobanê. Scendete in piazza e manifestate, dovunque viviate. Se il mondo vuole democrazia in Medio Oriente sostenga la resistenza kurda a Kobanê. 
Solo l’autonomia democratica nel Rojava e il suo modello (chei pratica una posizione laica, non settaria, di unità nella diversità) può promettere un futuro libero per tutti i popoli in Siria.